Quante volte mentre parliamo con qualcuno ci siamo posti la domanda:
“sta veramente capendo quello che dico? È d’accordo con quello che sto dicendo oppure no?”
Sembra annuire, ma cosa starà veramente pensando?
E quante volte, conoscendo un ipotetico nuovo partner, datore di lavoro, cliente, genitoredell’amichetto di tua figlia, ti sei chiesto: “che impressione avrò fatto?”
E sai bene che non esiste una seconda volta per fare una buona prima impressione!
Nell’arco della settimana incontriamo decine e decine di sconosciuti in rapporto sia al tipo di lavoro che svolgiamo che alle nostre relazioni affettive, familiari o amicali.
È importante poter capire velocemente chi essi siano realmente.
Nell’ambito lavorativo ad esempio i nuovi clienti… sono solventi? Sono realmente interessati o ci faranno solo perdere tempo?
I nuovi colleghi… sono corretti o cercheranno di sminuirti e declassarti?
Il nuovo capo, che tipo è e qual è il modo migliore per averci un buon rapporto ed entrare nelle sue grazie?
Oppure nell’ambito familiare: gli amici di tuo figlio… saranno dei delinquenti o dei drogati?
La nuova fidanzata di tuo figlio, sarà una brava ragazza?
La nuova collega di tuo marito, è felicemente sposata o ha intenzione di sedurlo?
In ambito relazionale potresti capire qualisono i segnali delle bugie che porteranno ad un tradimento che è prima mentale oppure,sapendo di essere stato tradito, potresti aver bisogno di intercettare le menzogne per poteravere le prove e smascherare il tradimento.
Ancora più importante è imparare a separare le pure e vere bugie dai segreti. Molte volte, infatti, si mente solo per proteggere un segreto in quanto l’interlocutore non ha il grado di confidenza per poter accedere a quell’informazione. Ad esempio sarà capitato anche a tedi fingere con un collega di star bene per non far sapere di avere avuto l’ennesima lite con tuo marito. Questa appunto è una menzogna detta a tutela di un segreto ed ha quindi una valenza diversa da tenere in considerazione.
Perché il lavoro sia soddisfacente e redditizio è importante sapere come
comportarsi con il capo, ma anche con i colleghi o con i clienti storici. Mentre nell’ambito affettivo e sentimentale è inutile dire quanto valore abbia nel rapporto con il partner, i figli, i suoceri. Nella comunicazione archetipale esistono diverse figure comportamentali. Ci sono tre tipologie che sono a seconda del sesso, il guerriero o la donna amazzone, l’uomo samaritano o la donna crocerossina, il consigliere o la consigliera. Conoscere a quale di queste figure appartiene la persona con cui ti relazioni ti aiuterà a capire il suo carattere e quale tipo di approccio comunicativo è meglio utilizzare per entrare in empatia ed avere un rapporto più armonioso.